Si vuole che il primo nome della Calabria fosse stato "Aschenazia" dal suo primo abitatore "Aschenez", nipote di Jafet, figlio di Noe'. Egli sarebbe approdato sulla costa dove ora sorge Reggio Calabria, che, a perenne memoria dell'ipotetico avvenimento, ha intitolato a lui una strada: "via Aschenez ".

5 febbraio 2008

La sanità che funziona: trapianto di rene agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria

In questi giorni in cui i media parlano e mettono in risalto, a ragione, la "malasanità" in Calabria, ritengo opportuno pubblicare una notizia letta su Strill.it riguardo la Sanità che funziona in Calabria, invitandovi a sottoscrivere la petizione a fine post.


"C'è anche una Sanità che funziona ed è proprio dietro l'angolo.

Presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria è stato eseguito un trapianto di rene da vivente.

Un intervento che ha impegnato il dottor Cozzupoli, l'intera equipe del reparto di Urologia tra i quali il dottor Pasquale Veneziano, presidente dell'Ordine dei Medici di Reggio, ma anche di altre strutture, per alcune ore

Pur non essendo la prima volta che presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria si effettua un intervento di tal genere, si tratta di un'operazione di grande significato per l'intero comparto calabrese. Gli ospedali di Reggio, infatti, sono gli unici in Calabria ad essere autorizzati ai trapianti da vivente.

Dal punto di vista umano, l'operazione, diretta dal dottor Cozzupoli, assume una valenza ancor più grande dato che il trapianto è avvenuto da fratello a fratello, l'uno ricoverato nel reparto di Urologia, l'altro in quello di Nefrologia: il ricevente è un uomo sui 40 anni.

Nelle prossime ore potrebbe essere effettuato un altro trapianto: si è infatti in attesa di un rene espiantato a Cosenza.

Esiste quindi anche una Sanità che funziona, si tratta di una realtà vicina che merita anch'essa, come la malasanità, la prima pagina".
Claudio Cordova


Aiutaci a “salvare” i cittadini di Vibo Valentia dalla malasanità!

http://www.petitiononline.com/asl8vibo/petition.html


13 commenti:

giadatea ha detto...

lavoro in un ospedale, anche se non ho una professione medica, però ci si interroga spesso sul perchè accadano certi "incidenti" soprattutto in certe strutture piuttosto che in altre, non dico di avere trovato la risposta, ma certo la sanità è un mondo a parte, fatta da professionisti con alte specializzazioni che sono abituati a muoversi e a trasferirsi, forse è l'unico ambito in cui la mobilità è assolutamente normale e fisiologica dal sud al nord e viceversa, e questo credo che sia un grande vantaggio, umanamente e professionalmente, perchè le persone si confrontano e collaborano come in altri campi non capita. Non ho mai sentito dire male di un medico perchè proveniente da una realtà del sud (i medici che si evitano ci sono, ma la geografia è ininfluente). Questo probabilmente significa che non sono le singole professionalità ad essere critiche, ma le gestioni, e magari certi meccanismi di assunzione che poi sono alla base stessa degli esodi verso gli ospedali più "ricchi". Sono felice di sapere che ci siano realtà che funzionano anche in una città tristemente alla ribalta della cronaca per la malasanità, ma se iniziassero a saltare un po' di teste, e di scrivanie, forse si creerebbero i presupposti per lavorare meglio tutti. Scusa la lunghezza del commento, ovviamente il tuo blog mi piace e ti linko subito.

Giovanna Alborino ha detto...

certe notizie dovrebbero anche essere dette dai media, anche se scommetto che se un secondo trapianto questo ospedale lo sbaglierebbe ecco che portera' un immagine negativa per sempre...

ciao pino...

Franca ha detto...

Come sempre, non si può fare di ogni erba un fascio...

davideb ha detto...

strano che i media ne parlano, sicuramente sotto ci sarà sicuramente un altro fine....che non è quello di fare buon'informazione...

Ciao pino :D

Romano ha detto...

Una buona notizia che hai fatto benissimo a comunicare.
Grazie Pino,
ciao

Francesco Candeliere ha detto...

Sono contento che accanto a tutta la malasanità degli ultimi giorni in Calabria esistono anche queste belle notizie.
Ancora una volta bravo Pino,che hai riportato una notizia a cui i giornali e i tg danno poco spazio......o addirittura non ne parlano.
Un saluto

Francesco Candeliere ha detto...

Scusa Pino dimenticavo.....ho firmato la petizione.

ArabaFenice ha detto...

diamo a cesare quel che è di cesare! quindi onore a questo caso di sanità efficiente:-)
inoltre, sono abbastanza in sintonia con il primo commento.

Mimmo ha detto...

...purtroppo si tende a dare evidenza ai fatti "brutti" che alzano l'audience.

Mimmo ha detto...

...purtroppo si tende a dare evidenza ai fatti "brutti" che alzano l'audience.

GlitterVictim ha detto...

Speriamo bene!

Daniele Verzetti il Rockpoeta ha detto...

Sono importanti queste notizie danno speranza.

Vado a firmare la petizione, considerala come già firmata

Pino Amoruso ha detto...

@francesco e daniele:- grazie a voi e a tutti gli amici e lettori che seguiranno il vostro esempio firmando la petizione
:-)