In questi giorni in cui i media parlano e mettono in risalto, a ragione, la "malasanità" in Calabria, ritengo opportuno pubblicare una notizia letta su Strill.it riguardo la Sanità che funziona in Calabria, invitandovi a sottoscrivere la petizione a fine post.
"C'è anche una Sanità che funziona ed è proprio dietro l'angolo.
Presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria è stato eseguito un trapianto di rene da vivente.
Un intervento che ha impegnato il dottor Cozzupoli, l'intera equipe del reparto di Urologia tra i quali il dottor Pasquale Veneziano, presidente dell'Ordine dei Medici di Reggio, ma anche di altre strutture, per alcune ore
Pur non essendo la prima volta che presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria si effettua un intervento di tal genere, si tratta di un'operazione di grande significato per l'intero comparto calabrese. Gli ospedali di Reggio, infatti, sono gli unici in Calabria ad essere autorizzati ai trapianti da vivente.
Dal punto di vista umano, l'operazione, diretta dal dottor Cozzupoli, assume una valenza ancor più grande dato che il trapianto è avvenuto da fratello a fratello, l'uno ricoverato nel reparto di Urologia, l'altro in quello di Nefrologia: il ricevente è un uomo sui 40 anni.
Nelle prossime ore potrebbe essere effettuato un altro trapianto: si è infatti in attesa di un rene espiantato a Cosenza.
Esiste quindi anche una Sanità che funziona, si tratta di una realtà vicina che merita anch'essa, come la malasanità, la prima pagina".
Presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria è stato eseguito un trapianto di rene da vivente.
Un intervento che ha impegnato il dottor Cozzupoli, l'intera equipe del reparto di Urologia tra i quali il dottor Pasquale Veneziano, presidente dell'Ordine dei Medici di Reggio, ma anche di altre strutture, per alcune ore
Pur non essendo la prima volta che presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria si effettua un intervento di tal genere, si tratta di un'operazione di grande significato per l'intero comparto calabrese. Gli ospedali di Reggio, infatti, sono gli unici in Calabria ad essere autorizzati ai trapianti da vivente.
Dal punto di vista umano, l'operazione, diretta dal dottor Cozzupoli, assume una valenza ancor più grande dato che il trapianto è avvenuto da fratello a fratello, l'uno ricoverato nel reparto di Urologia, l'altro in quello di Nefrologia: il ricevente è un uomo sui 40 anni.
Nelle prossime ore potrebbe essere effettuato un altro trapianto: si è infatti in attesa di un rene espiantato a Cosenza.
Esiste quindi anche una Sanità che funziona, si tratta di una realtà vicina che merita anch'essa, come la malasanità, la prima pagina".
Claudio Cordova
Aiutaci a “salvare” i cittadini di Vibo Valentia dalla malasanità!
http://www.petitiononline.com/asl8vibo/petition.html
http://www.petitiononline.com/asl8vibo/petition.html
13 commenti:
lavoro in un ospedale, anche se non ho una professione medica, però ci si interroga spesso sul perchè accadano certi "incidenti" soprattutto in certe strutture piuttosto che in altre, non dico di avere trovato la risposta, ma certo la sanità è un mondo a parte, fatta da professionisti con alte specializzazioni che sono abituati a muoversi e a trasferirsi, forse è l'unico ambito in cui la mobilità è assolutamente normale e fisiologica dal sud al nord e viceversa, e questo credo che sia un grande vantaggio, umanamente e professionalmente, perchè le persone si confrontano e collaborano come in altri campi non capita. Non ho mai sentito dire male di un medico perchè proveniente da una realtà del sud (i medici che si evitano ci sono, ma la geografia è ininfluente). Questo probabilmente significa che non sono le singole professionalità ad essere critiche, ma le gestioni, e magari certi meccanismi di assunzione che poi sono alla base stessa degli esodi verso gli ospedali più "ricchi". Sono felice di sapere che ci siano realtà che funzionano anche in una città tristemente alla ribalta della cronaca per la malasanità, ma se iniziassero a saltare un po' di teste, e di scrivanie, forse si creerebbero i presupposti per lavorare meglio tutti. Scusa la lunghezza del commento, ovviamente il tuo blog mi piace e ti linko subito.
certe notizie dovrebbero anche essere dette dai media, anche se scommetto che se un secondo trapianto questo ospedale lo sbaglierebbe ecco che portera' un immagine negativa per sempre...
ciao pino...
Come sempre, non si può fare di ogni erba un fascio...
strano che i media ne parlano, sicuramente sotto ci sarà sicuramente un altro fine....che non è quello di fare buon'informazione...
Ciao pino :D
Una buona notizia che hai fatto benissimo a comunicare.
Grazie Pino,
ciao
Sono contento che accanto a tutta la malasanità degli ultimi giorni in Calabria esistono anche queste belle notizie.
Ancora una volta bravo Pino,che hai riportato una notizia a cui i giornali e i tg danno poco spazio......o addirittura non ne parlano.
Un saluto
Scusa Pino dimenticavo.....ho firmato la petizione.
diamo a cesare quel che è di cesare! quindi onore a questo caso di sanità efficiente:-)
inoltre, sono abbastanza in sintonia con il primo commento.
...purtroppo si tende a dare evidenza ai fatti "brutti" che alzano l'audience.
...purtroppo si tende a dare evidenza ai fatti "brutti" che alzano l'audience.
Speriamo bene!
Sono importanti queste notizie danno speranza.
Vado a firmare la petizione, considerala come già firmata
@francesco e daniele:- grazie a voi e a tutti gli amici e lettori che seguiranno il vostro esempio firmando la petizione
:-)
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