Non sono riuscito a non postare questa notizia Ansa. Ecco i primi effetti del Decreto Gelmini in un paese calabrese con pochi alunni...
(ANSA) Acquaformosa (CS) - Una trentina di ultraottantenni si sono iscritti alle elementari per evitare la chiusura della scuola per mancanza di alunni. L'iniziativa e' degli amministratori di Acquaformosa, un comune italo-albanese con 1.200 abitanti, in provincia di Cosenza. Con pochi alunni la scuola, per effetto del decreto Gelmini, sarebbe stata soppressa.
(ANSA) Acquaformosa (CS) - Una trentina di ultraottantenni si sono iscritti alle elementari per evitare la chiusura della scuola per mancanza di alunni. L'iniziativa e' degli amministratori di Acquaformosa, un comune italo-albanese con 1.200 abitanti, in provincia di Cosenza. Con pochi alunni la scuola, per effetto del decreto Gelmini, sarebbe stata soppressa.
29 commenti:
davvero siamo arrivati al ridicolo..
il mio comune fa 600 abitanti, dal prossimo anno le scuole elementari (dove avevo studiato io) non ci saranno piu', chiuse.......mi si spacca il cuore....
Ecco la conseguenza della politica distruttrice del governo Berlusconi. Una vergogna unica al mondo! La fine dell'istruzione è la fine della civiltà.
Leningrad cowboys blog
i miei complimenti a questi ultraottantenni che hanno salvato una scuola.....ma la scuola italiana chi la salva?
Io credo che tanti amministratori troveranno soluzioni anche "goliardiche" per salvare le loro scuole...
A parte qualche situazione veramente indifendibile, fanno bene...
Ah, ah, mitici.
Qui è proprio il caso di dire :L'età non conta,purchè non prevalgano i tagli della ministra...!
Bellissima notizia pino,grazie.
Buona domenica!
Ciao! strepitosi questi nonnetti...
peccato che per salvare la scuola si debba ricorrere a queste cose!
Grazie per la sbirciata che hai dato nel mio blog.
A presto...
Ila
Sono stati strepitosi!!!!
on è mai tropo tardi ... gli ottantenni ne sono una prova concreta
questa notizia la riporto sul mio sito, utilizando il link ovvio, gli anziani che invece di borbottare e sospirare "fanno", in questo desolato quadro di una Italia che sembra aver poco di cui andar fiera ( anche se abbiamo eroi nascosti e non magnificati dai media), rinfocola la speranza
Marista
notizia sconvolgente...
anche dalle mie parti chiuderanno una scuola elementare ed una media....
buona domenica anche a te!
E poi dicono ...gli anziani...non servono più a niente...!
Sono sempre di più sbalordita per come stanno gestendo il capiolo scuola.
Sinceramente ,sapevo che erano "bastardi"ma non immaginavo fino a questo punto.
Da "secoli" ogni paesino aveva la sua scuola, il fiore all'occhiello,ora tutto andrà a rotoli.....
Che schifo!!!!
Invece di fare tagli ai veri sprechi tagliano i servizi ai cittadini.
Se ancora c'è qualcuno che li difende dovrebbe solo vergognarsi.
Ciao Pino !!!
Cosa dire. Veremente ormai siamo al ridicolo.
Buona Domenica!
In mezzo a tanto vergogna e indignazione, questa notizia degli ottantenni che salvano una scuola è pateticamente commovente.
Ciao Pino, buona domenica!
Simpatica iniziativa.
Rinnovo gli auguri anche a te per una serena domenica!
bravissimi i nonnini ma temo che tante, troppe scuole di paese chiuderanno e magari gli alunni, scoraggiati dalle distanze, diserteranno le aule...
hANNO FATTO BENE. pURE QUI HANNO SOPPRESSO IN PASSATO ALCUNE SCUOLE... SOPPRIMONO SENZA TENER CONTO DEI DISAGI CHE CREANO ALLA GENTE...
Uniti siamo più forti!! Non molliamo ragazzi!
veramente ridicolo..
ammirevole però questa reazione di questi anzianotti..
buona domenica
Ammiro la loro reazione, con cui cercano di salvare la loro scuola.
Però è veramente triste arrivare a questo.
E' veramente sconfortante tutto ciò.
La Gelmini questo lo sa?
bè direi che la notizia si commenta da sola. l'italia ha veramente toccato il fondo e sta cominciando a scavare...
Bellissima iniziativa, W la Calabria :D
Ancora una volta gli anziani ci salvano!
Ciao, Virgilio
fantastici...
ecco il valore della saggezza.
buona giornata
:)
In un certo senso è più rabbrividente che simpatica, sta notiziuola...
io sono vissuta in un paese di 20000 abitanti senza scuole superiori, a parte due sezioni del liceo classico. quasi tutti gli studenti eravamo pendolari.
tuttavia, spero che non si arrivi al punto che anche i bambini della scuola elementare debbano fare i pendolari a causa della chiusura delle scuole. Almeno le elementari devono essere garantite ovunque.
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