L’Associazione ha già effettuato una serie di ricerche sul campo in cui ha raccolto preziose testimonianze dalla viva voce di persone appartenenti al mondo contadino e a quello agro-pastorale: un corpus molto nutrito che comprende canti, racconti, proverbi, indovinelli, scioglilingua e anche solo musiche realizzate con strumenti tipici calabresi, quali la zampogna, l’organetto, la chitarra battente ecc. Il faticoso lavoro di ricerca sul campo prevede anche la rielaborazione dei dati raccolti con l’intento di dar vita ad una fase successiva di rivalutazione attraverso la recitazione ed il canto, veicoli di crescita spirituale, sociale e culturale...
1 commento:
Un blog davvero interessante.
Da seguire.
Posta un commento