Si vuole che il primo nome della Calabria fosse stato "Aschenazia" dal suo primo abitatore "Aschenez", nipote di Jafet, figlio di Noe'. Egli sarebbe approdato sulla costa dove ora sorge Reggio Calabria, che, a perenne memoria dell'ipotetico avvenimento, ha intitolato a lui una strada: "via Aschenez ".

4 gennaio 2015

Badolato

Badolato è un comune di 3.157 abitanti della provincia di Catanzaro. Badolato è un borgo medievale situato su una collina a pochi chilometri dalla costa ionica, alle sue spalle le pre Serre Calabre.
Le origini di Badolato si devono a Roberto il Guiscardo (1080) il quale fece erigere un castello fortificato.
Nel 1269 gli Angioini concessero il feudo a Filippo il quale l'anno successivo intraprese una guerra con il Conte Ruffo di Catanzaro. Gli abitanti, rinchiusi nel borgo, vennero assediati dal Conte Ruffo il quale infine riuscì a conquistare Badolato che rimase in seguito alla sua casata fino al 1451. In seguito appartenne alla famiglia Di Francia e nel 1454 il Borgo divenne baronia dei Toraldo i quali parteciparono anche alla Battaglia di Lepanto (1571) e lo amministrarono fino al 1596.
Badolato passò poi ai Ravaschieri (1596), ai Pinelli (1692) ed infine ai Pignatelli di Belmonte (1779) i quali ressero il potere fino alla fine della feudalità (1806).
Gravemente danneggiato durante la sua storia dai terremoti (1640, 1659 e 1783), Badolato venne anche colpito in epoca più recente da un'alluvione (1951).
tratto da wikipedia.org

Borgo
Le case costruite una vicino all’altra su archi con le caratteristiche pietre di fiumara che le donne portavano sul loro capo. I colori e le sensazioni di attaccamento al territorio sono evidenti nei mattoni di argilla locale e i portoni e le finestre di castagno dei boschi circostanti. Un borgo con l’aspetto di un piccolo presepe vivente e un fascino irresistibile per chi da lontano arriva e lo vede incastonato tra le due colline verdeggianti di ulivi e ricche di fioriture gialle che, come una finestra, si affaccia sul mare blu indaco dello Jonio.
Badolato mostra in maniera evidente nei resti delle mura, la sua antica storia medievale ed offre al visitatore una visita straordinariamente suggestiva accompagnata da stupendi scorci panoramici. Di pregio la Chiesa di S. Andrea Avellino che conserva un altare marmoreo del 1730, mentre nella Chiesa di Santa Caterina è custodita una tavola di Madonna col Bambino (XV-XVI sec.).
Notevole la Chiesetta italogreca Bizantina della Sanità in contrada Sant'Isidoro. Visitabili i resti del Castello dei Ravaschieri.
Da Badolato si giunge facilmente al Mare Jonio dove sulle rive sorge Badolato Marina, località turistica balneare.
Luoghi d'interesse
- Chiesa di S. Andrea Avellino
- Resti delle mura medievali
- Chiesa di S. Caterina
- Chiesetta della Sanità
- Chiesa del Rosario
- Chiesa di S. Maria degli Angeli
- Chiesa della Sanità
- Resti del Castello dei Ravaschieri (XVII sec.)

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